Come arrivare
Capoluogo e città più grande della comunità autonoma di Andalusia, situata nella parte sud-occidentale della penisola iberica, Siviglia, bagnata dal fiume Guadalquivir, rappresenta una meta d’obbligo per chi vuole respirare l’essenza più tradizionale della Spagna.
Siviglia è comodamente raggiungibile dall’Italia, molti sono infatti i voli diretti disponibili: da
Bari, Bologna, Catania, Cagliari, Napoli, Milano, Palermo, Pisa, Roma, Torino, Trapani e Venezia.
La città è a circa 15 km dall’aeroporto, la linea speciale EA del trasporto pubblico locale si
occupa di garantirne il collegamento.
Come muoversi
Per il centro storico, il più grande della Spagna, ci si può muovere facilmente a piedi, anzi,
questo è il modo che più vi consigliamo per riuscire pienamente a lasciarvi affascinare delle
bellezze che questa città offre.
Il servizio di trasporto in ogni caso è ben organizzato: circa 50 linee di autobus urbani e 3 di
metropolitana collegano perfettamente la città.
Cosa vedere
La prima attrazione che vi indichiamo di visitare è sicuramente Piazza di Spagna.
Costruita all’interno del rigoglioso Parco Maria Luisa di Siviglia, è caratterizzata da una
struttura semicircolare e da una superficie calpestabile di oltre 30 mila metri quadrati.
La maestosità della struttura che abbraccia la piazza, il canale d’acqua artificiale attraversato
dai 4 ponti ornamentali, le ceramiche tipiche andaluse finemente colorate che decorano le 48
panchine, simboleggianti ognuna le 48 province di Spagna, vi lasceranno senza parole.
Motivi decorativi altrettanto colorati ed eleganti si possono ammirare nel prezioso complesso
architettonico dei Palazzi Reali, in particolare, nei dettagli, per esempio di vasi o
colonne, dei numerosi cortili e giardini scoperti, o sulle pareti e sui soffitti degli interni.
Qui il sito ufficiale per l’acquisto dei biglietti.
La Cattedrale di Siviglia merita di essere visitata con un’attenzione speciale, non solo
perché per ampiezza è la prima in Spagna e la terza nel mondo cattolico ma anche perché la sua fase
di costruzione è particolarmente articolata. Per questo, per comprendere a fondo la storia della
sua evoluzione, vi consigliamo di acquistare oltre al biglietto di entrata anche l’audioguida che
vi porterà passo passo alla scoperta dell’intera struttura.
Inclusa, infatti, è anche la visita della Giralda. Torre campanaria diventata oggi monumento
simbolo della città, è tutto ciò che resta della moschea sulle cui rovine si costruì la Cattedrale.
Qui troverete tutte le
informazioni necessarie.
Non dimenticate poi di perdervi tra le strade dei tre più importanti quartieri, dal punto di vista storico, di Siviglia:
- Quartiere di Santa Cruz: pittoresco e signorile, collocato nel cuore del centro storico, a due passi dalla Cattedrale, è l’antico quartiere ebraico.
- Quartiere di Triana: colorato e caratteristico, sorge sulla sponda opposta del fiume Guadalquivir, rispetto al centro storico e al quartiere di Santa Cruz, è l’antico quartiere gitano.
- Quartiere di Macarena: quartiere a nord di Siviglia, meno turistico rispetto a quello di Santa Cruz e di Triana ma non per questo meno affascinante, prende il nome dalla sua Basilica principale.
Curiosità
Siviglia è l’anima del flamenco andaluso, dichiarato dall’UNESCO patrimonio culturale
immateriale dell’umanità.
Se siete appassionati o semplicemente curiosi di scoprire più da vicino questa tradizionale arte
folclorica vi consigliamo di dedicare almeno una serata durante il vostro soggiorno per assistere
agli spettacoli che quotidianamente diverse associazioni organizzano.
La settimana a cavallo tra la fine di Aprile e l’inizio di Maggio, Siviglia si trasforma per vivere
la sua festa più importante: la Feria de Abril.
Gli abitanti, durante tutto il periodo dell’evento, evento a cui, tra l’altro, sono particolarmente
legati, scendono in strada indossando i coloratissimi costumi tradizionali.
Le più di mille casette pubbliche, installate nell’area fieristica per il periodo della festa,
diventano centro di ritrovo e luogo di musica e condivisione.
Nel 1992 Siviglia ha ospitato l’Esposizione universale a tema L’era delle scoperte. Nonostante alcuni padiglioni siano stati reinventati e utilizzati come campi tematici-tecnologici, oggi buona parte dell’area risulta essere inutilizzata.
Gastronomia
Oltre alle immancabili tapas, diffuse dovunque sul territorio nazionale, un piatto tipico di Siviglia
da provare sono le uova alla Flamenca, semplici ma saporite, vi consigliamo quelle dello storico
locale La Antigua Abaceria, ubicato nella strategica posizione del quartiere di Triana.
Se amate il pesce rimarrete sicuramente stupiti dalle croccantissime tortillas de camarones, sottili
frittate di gamberetti, di solito servite come monoporzioni.
Non potete poi non provare il gazpacho, la tradizionale zuppa fredda speziata a base di verdure, e le
famosissime patatas bravas; li troverete ovunque, dai locali più turistici a quelli più spostati dal
centro, del resto sono due tra i piatti simbolo della gastronomia spagnola.
Informazioni
Ecco il sito ufficiale della città di Siviglia da consultare per non perdere nessun evento importante!